Pranzo del Paese 08/12/2004
Prendi delle persone, di tutte le età e tutte della stessa frazione; prendi altre persone che siano amiche dei suoi abitanti o con origini radicate nella stessa; prendi un ristorante abbastanza capiente. Scegli un menù sfizioso. Che cosa otterrai con questi ingredienti?
Il pranzo del paese che anche quest’anno il Circolo sportivo di Faverga ha organizzato mercoledì 8 dicembre al ristorante-pizzeria Coi di Navasa.
Eh già! Eravamo ben in 96 riuniti attorno a tre lunghe tavole il giorno dell’Immacolata al ristorante. Tanti sono i visi già visti, alcuni, invece, sono nuovi di zecca.
Tra una chiacchiera, un piatto di gnocchetti al gongorzola, un po’ di vino e tanta allegria le ore sono passate senza nemmeno rendercene conto.
Per i bambini… e quanti sono stati i pianti per ottenere il permesso di uscire all’aperto… l’attrazione principale sono stati i giochi distribuiti nel vicino giardino, tra i quali il più apprezzato è stato sicuramente la “teleferica”, salendo sulla quale i bimbi potevano coprire, sospesi nel vuoto, lo spazio che divide due alberi … e ditemi voi se questo non è divertente.
Per gli adulti, invece, la cosa più gradevole è stata sicuramente la possibilità di scambiare, magari con persone che non vedevano da un po’ di tempo, quattro parole, raccontarsi le ultime novità e, forse, fare qualche pettegolezzo… non preoccupatevi è una normale attività dell’uomo e, soprattutto (direbbero i maschietti) della donna!
Alla fine del pranzo, prima di passare al momento ludico, il Presidente del Circolo ha preso la parola e ha raccontato gli obiettivi raggiunti nel 2004 e i progetti per il 2005.
Tra gli obiettivi raggiunti il Presidente ha ricordato la ristrutturazione di parte del campo sportivo e la conseguente decisione su come sistemare i giochi che, grazie anche al contributo del Comune di Belluno, saranno acquistati nei prossimi mesi.
Il programma del 2005, invece, prevede il termine dei lavori del campo nei quali è compresa anche la sistemazione della “casetta” la quale potrebbe diventare un luogo d’incontro e uno spazio dove poter fare anche un bel “barbecure” … ma cosa avrà voluto dire il Presidente? Avrà inteso dire che sarà possibile fare un “barbecue”, o una “manicure”, o entrambi e magari contemporaneamente? Anche i Presidenti si fanno prendere dall’emozione e le papere sono sempre in agguato!
Ma torniamo alle cose serie… nel 2005 ritorneranno, inoltre, gli appuntamenti annuali quali la partecipazione al Carnevale castionese con il carro di Farverga e, a giugno, la rassegna “Laori sot la lobia”.
E per chiudere il pomeriggio? Una bella tombolata.
Costruito un tabellone un po’ rudimentale, distribuite le tessere a ognuno dei commensali, Paolo Capraro ha dato il via alla tombola del paese facendo estrarre a un bambino d’eccezione, Ivo, numero dopo numero, le combinazioni vincenti.
Ad assistere il conduttore e il piccolo Ivo, c’erano le vallette Fabio e Liviana.
Dopo solo 3 o 4 numeri l’ambo è stato assegnato. Un po’ di più tempo c’è voluto per il terno e molti numeri si sono dovuti estrarre prima che qualcuno alzasse la mando dichiarando di aver fatto quaterna e quindi cinquina.
La tombola sembrava non uscire mai, ma alla fine il Sig. Rizzo ha alzato al cielo la cartella vincente e il megacesto è stato assegnato.
Tanti sono stati i vincitori, ma soprattutto ha vinto il paese di Faverga che, forse unico in tutto il territorio comunale, ha saputo ancora una volta trovare il tempo per riunirsi attorno a un tavolo dimenticando per qualche ora i problemi quotidiani.
Una sola speranza… che il prossimo hanno ci sia anche tu!
Fenti Lucia