Befaverga 2017
Con il termine BeFaverga si intende, nel linguaggio faverghese, il sesto giorno dell’anno, giornata in cui si svolge, in concomitanza con la festa dell’epifania, l’annuale pranzo del paese.
Ed è così che per mezza giornata si mettono da parte gli impegni e i pensieri per dedicarsi all’attività più naturale ed aggregante che esista: il pasto.
Tutti insieme intorno ad un tavolo con del buon cibo: quale modo migliore per cominciare bene l’anno?
Così, con un’alchemica fusione di mangiare e bere si crea quella nostalgica atmosfera di memorie (“Ti ricordi quella volta..?”) e di rimpianti (“Ma l’anno scorso non ti ho visto!”) e via dicendo.
Un copione che si ripropone, ma che serve a rinfrancare le amicizie e riavvicinare gli animi, quando presi dal turbinio del quotidiano troviamo a malapena il tempo di fare quattro chiacchiere col vicino di casa.
Un momento di riflessione l’ha posto il presidente del circolo Fausto De Col che oltre ad illustrare quanto è stato fatto fino ad ora per il paese, ha anche presentato gli obiettivi che si intendono realizzare per il futuro.
A rendere l’atmosfera ancora più festosa la tradizionale tombolata: ambo, terna, quaterna, cinquina , tombola e la BeFaverga si è conclusa tra la gioia generale e la promessa di ritrovarsi ancora tutti il prossimo anno.
Ivo Candeago