Spunti di riflessione

In merito alle indicazioni di Ivo Candeago, responsabile del sito https://www.faverga.it/ invio per la rubrica riguardante “spunti di riflessione” alcune frasi e citazioni,

usate negli incontri laboratoriali con i giovani, per l’identità di gruppo e favorire una comunicazione interpersonale, sviluppando il confronto di cui oggi come non mai

la nostra società ha estremo bisogno.

Ricordiamoci sempre che ogni persona è unica e irripetibile, bisogna facilitare la ricerca d’identità personale e il senso del fare, non lasciarsi trascinare dalla massa.

Via auguro buona lettura.

Grazie Cordialmente Paolo Capraro

Sintesi per punti:

titoli per temi;
linee guide per laboratori;
obiettivi di analisi di gruppo;
pianificazione di un comun denominatore (impalcatura di sistema/approfondimento e ricerca di senso della propria esistenza).

1) “E' il CUORE, e non la ragione, che sente Dio !” ( Pascal )

2) ” La PAZIENZA è la più eroica delle virtù ” ( Silvio Pellico )

3) “La PAZIENZA supera tutto” ( Proverbio tirolese)

4) Levati con la fede, corri con la devozione, apri con il CONSENSO. (S.Bernardo)

5) La FEDE è la certezza di una verità che amo. (S.Tommaso d'Aquino)

6) Hai mai visto un campo di grano, in piena maturazione ? Potrai osservare che certe spighe sono alte e rigogliose, altre invece sono piegate a terra. Prova a prendere le più alte, le più vanitose, vedrai che queste sono vuote. Se invece prendi le più basse, le più umili, queste sono cariche di chicchi.

Da ciò potrai dedurre che la VANITÀ' è vuota. (Padre Pio da Pietralcina)

7) “Ma che GENERE d'amore è quello che, prima di incominciare, sa che deve finire? Amore vuol dire fusione di esistenze e non solo di sessi. L'amore, che merita veramente tale nome, non prevede affatto la possibilità della sua fine!” (H. Wegener)

8) “Quando un'UNIONE coniugale riesce, si è conseguito qualche cosa d'incalcolabile grandezza; si è fatto fare all'umanità un progresso maggiore di quanto i più possano credere”. (Heinrich Lhotzky)

9) “Sopportare e compatire è una massima veramente aurea per la vita coniugale” (Samuel Smiles)

10) Dammi di essere PAZIENTE come il lievito;

TENACE come il grano gettato nel solco;

FORTE nelle tribolazioni, DOLCE nelle gioie.

Fa che io ami, senza PRETENDERE nulla;

soffra, senza LAMENTARMI; lavori, senza posa;

che io senta la solitudine degli altri,

senza indugiare e gemere sulla mia.

Fà che io non sia tanto un ceppo acceso

che abbaglia con le sue faville, quanto un CALDO BRACIERE,

a cui ci si accosta quando si sente freddo.

Fà, o Signore, che io sia il primo nel sacrificio

e l'ultimo a chiedere o a PRETENDERE una ricompensa:

poiché servire Dio è già, è sempre, regnare.

E dammi di ricordare puntualmente che tu “non avevi dove

appoggiare il capo”. E, per me e per tutti,

lo hai RECLINATO sulla nuda e cruda croce. (Giovanni Pastorino)

11) “Nobili pensieri e NETTE azioni sono l'unica fontana di giovinezza dell'anima”. ( Haushofer )

12) La vita dovrebbe comporsi di lavoro e di riposo, come il SUCCEDERSI del tempo su questa terra si compone del giorno e della notte. ( Alphonse Gratry )

13) “Parlando seriamente, Santo Padre, pur riconoscendola quale vicario di Cristo in terra, sappiamo anche che Lei è un essere umano e La amiamo e riveriamo come tale. Lai soffre per Sarajevo e per il Ruanda, per la Somalia e per Haiti, per la Bosnia, per l'Iraq e il Sudan. Lei soffre per dovunque si versa sangue umano, per ovunque gli esseri umani soffrano. Senzatetto con i senzatetto, affamato tra gli affamati, rifugiato tra i rifugiati. Lei solo con le persone sole, abbandonato con gli orfani e gli anziani. Soffre con i divorziati e con i genitori soli. Lei è dilaniato con i bambini strappati dal ventre della madre. Lei piange per il mondo, così come

14) “Gli uomini VERAMENTE GRANDI non possono dubitare di un'esistenza futura, perché sentono in se medesimi la propria immortalità”. ( Tarchetti )

15) “Chi NON HA SPERANZA nella vita futura, non vive nemmeno in questa”. ( Lorenzo il Magnifico )

16) Cesare Correnti : “La vita è un viaggio FATICOSO!”. Possibile che sia anche inutile?

17) ” La GRANDEZZA non s'insegna e non si acquista : è l'espressione dello spirito d'un uomo fatto a immagine di Dio”. ( Ruskin )

18) Quando qualcuno pensa o dice : “Ma chi te lo fa fare?…., chissà cosa ricavi, perché per niente non fa niente nessuno.., ecc. ecc.”, rispondo : “Hai ragione, io non faccio niente per niente. Io non vivo per niente , neanche quando – come tanti amici – sto male. Sia loro che io, facciamo tutto per QUALCOSA, viviamo per Qualcuno che è al di sopra dei miliardi, dei beni del mondo, della salute, dell'intelligenza, della bellezza; è il bene immenso, eterno: Dio e il suo Regno, dove non vogliamo andar soli. Si può mai essere felici da soli ? No. Per questo, ci diamo da fare per portare con noi tutti quelli che amiamo, tutti quelli che Dio ama. Per questo, il nostro vivere è un guadagno, come dice S. Paolo”. ( Carla Zichetti )

19) “Ringrazio il Signore, Dio nostro, che ha creato un'opera così meravigliosa nella quale trovare il suo riposo.

Creò il cielo, e non leggo che si sia riposato; creò la terra, e non leggo che si sia riposato; creò il sole, la luna, le stelle, e non leggo che si sia riposato.

Ma leggo che ha creato l'UOMO e che, a questo punto, si è riposato, avendo un essere cui rimettere i peccati”. ( sant'Ambrogio )

20) “Il miglior modo di TRAR PARTITO dal tempo, di vederlo – di toccarlo con mano – è quello di fare molte cose buone. Le azioni virtuose e i nostri lavori ci dimostrano meglio di ogni altra cosa, che noi abbiamo vissuto”. ( Paolo Mentegazza )

21) Distrai la tua anima, consola il tuo cuore, tieni lontana la MALINCONIA. La malinconia ha rovinato molti. ( Da “Siracide”)

22) GIOIA e serenità devono sempre regnare in casa mia! ( beato Federico Albert )

23) Ognuno è LEGATO a Dio con una corda. Quando commetti una colpa, la corda si spezza. Ma, appena ti penti, Dio fa subito un nodo e la corda si accorcia : ti avvicini un poco di più a Lui. Così, di colpa in colpa, di nodo in nodo, ci avviciniamo sempre di più. E si arriva presto al cuore di Dio. Tutto è grazia! Anche i peccati. ( Da “Un vecchio rabbino racconta”)

24) E' importante capire il significato della PROVA : non è Dio che ha bisogno di saggiare l'uomo, è l'uomo che ha bisogno di sperimentare Dio. La prova non è per Dio, è per l'uomo. E' nell'ora della prova che si riesce a sperimentare la propria fede in Dio! Quando si crede in Dio nella PROVA, nella sofferenza, nella morte, allora si è certi di credere veramente in Lui.

Prima, potevano essere soltanto parole. ( Arrigo Chieregatti )

25) La CROCE è necessaria per giungere al celeste regno. La fede, l'amore e la pazienza sono come scalini per salirvi. ( Maria Luisa Ascione)

26) La RISATA è l'esatto antidoto delle emozioni negative: quali l'ansia, la paura, la collera, la depressione. La risata è contagiosa, è capace di far cogliere gli aspetti paradossali delle situazioni e di smontare meccanismi drammatici. La risata ti rende più saggio: ti permette di non essere sommerso dagli eventi e dalle emozioni negative. Le statue dei vecchi saggi taosti raffigurano persone allegre e sorridenti. Hai mai visto la statua di Pu-Tai, il dio taosita dell'abbondanza?

E' un pacioccone ridente e disponibile. Come non fidarsi di lui ?

Come non avvicinarsi, a lui, in amicizia ? ( Giuseppe Brodino )

27) Senza il CUOR CONTENTO, non c'è bene che valga, come, col cuor contento, non c'è male che nuoccia in questo mondo. ( Massimo D'Azeglio )

28) Occorre STANARE dall'ombra la nostra poca voglia di fare, combattere e vincere la nostra pigrizia, il pessimismo latente, le depressioni.

Zancanaro (Zanca) aveva temprato la mente all'ottimismo. “Vedi, io ho bisogno di idee ogni mattina ed è questo, forse, il segreto del mio ottimismo. Dovermi proporre di fare qualcosa di diverso mi dà modo, se riesco ad attuarlo, di sentirmi utile. Accumulando tutti i piccoli traguardi giornalieri, mi aiuta a vivere meglio, perché credere in se stessi è credere nella vita”.(Gianni Melli)

29) Cattivo umore e PIGRIZIA sono, in tutto, fratelli. (Wolfgang Goethe)

30) L'uomo si BARRICA contro se stesso. (Rabindranath Tagore)